
La location
Si stratta di un localino in via Augusto Valenziani 14, a due passi da Piazza Fiume. Vicinissimo al centro e facile da raggiunegere sia in auto che con il bus.
Il ristorante non ha un proprio sito web ma è facile reperire le informazioni necessarie su internet, in ogni caso ecco il numero di telefono 06 475296.
Il
locale non è molto grande e presenta all'ingresso un grande bancone
dietro il quale sugli spiedi cuociono le carni e la cernia (già!
continua a leggere...). È un locale dai colori che richiamano le
tradizioni locali d’oltre mare, accogliente ma spartano e,
diversamente dalla maggior parte dei “kebabbari” romani, pulito.
L'arredamento
è semplice, ma curato, reso accogliente da piccole accortezze come
le tovagliette di carta decorate con il logo ed i colori del
ristorante (carine!vedi le foto successive!) o i colori vivaci dei
muri del locale adornate con decorazioni in stile arabeggiante mai
eccessivo.
E'
necessario riservare un tavolo, soprattutto nel week end: l'ultima
volta siamo andati intorno alle 8 senza prenotare (eravamo in 5) ed
essendo tutto già riservato abbiamo accettato di sederci con
l'impegno di finire entro le 9...meglio di niente!
Il servizio
Quanto al cibo
La prima informazione degna di essere condivisa è la seguente: il martedì ed il venerdì viene servito kebab di cernia. 
Non l'avevo mai assaggiato prima ed ovviamente l'ho ordinato subito per rimanere molto positivamente colpito dalla sua bontà... da provare! Anche qui, meglio arrivare presto per non rischiare che finisca prima che ricevano il vostro ordine!
Il
menu presenta una ampia scelta tra piatti tipici arabi e qualche mix
un po’ più “all’italiana”.
Da bere birra alla spina e, a
scelta, poche etichette di vino.
Gli antipasti sono molto buoni, i
felafel
in particolare. Tra i piatti principali, ottimo e originale il kebab
di cernia, ma non da meno
anche quello di pollo e di
manzo. Squisito il cous
cous di pesce, anche
dall'aspetto bellissimo: un trionfo di gamberi, calamari e cernia
serviti sul cous cous (guardate la foto!!).
Le porzioni sono
particolarmente abbondanti, vi consiglio, pertanto, di ordinare solo
il piatto “principale” ed eventualmente un antipasto o un
contorno da dividere. Nota positiva del locale è che gli ingredienti
utilizzati mi sono sembrati di ottima qualità, il che giustifica
anche il prezzo in media più alto rispetto agli altri kebab stile
“mangio in piedi sgocciolando sulle scarpe del mio amico”.
Voto?
Nel
complesso il locale è un’ottima alternativa per quelle comitive in
cui c’è sempre qualche elemento non troppo propenso alla cucina
etnica in generale e al kebab in particolare. Infatti, Kebab è un
posto accogliente, pulito, con servizio al tavolo. Le salse sono
spesso portate separate dall’ingrediente principale, con il pregio
di consentire anche ai più scettici di gustare un piatto che, senza
salse, sa più di “italiano” (se ci pensate il kebab servito sul
piatto, con salse e contorni a parte, somiglia tanto a carne ben
condita piuttosto che ad un piatto etnico…). La qualità delle
materie prime, le porzioni abbondanti e la varietà di scelta, ne
fanno sicuramente uno dei miei locali etnici preferiti.
La
scheda?
La
location: 7 (premiato non per la location in sé, ma per la posizione
strategica e per l’idea di trasformare quello che di solito viene
considerato un “paninaro” in un ristorantino per niente male)
Il
servizio: 6
Cibo:
8
Prezzi
6-
Nel
complesso un 7!
Last but not least
I prezzi
Gli antipasti si attestano intorno ai 5/8 Euro e le porzioni sono oneste.
Gli antipasti si attestano intorno ai 5/8 Euro e le porzioni sono oneste.
leggere
dal menu i prezzi delle portate principali non sembrano, ad un primo
esame, particolarmente a buon mercato, infatti un piatto di kebab
viene intorno ai 12/15 Euro, a seconda del tipo di carne (o pesce)
prescelto, ma il piatto è ricco e ben presentato ed include una
porzione di riso (o cous cous) e insalata. Anche il cous cous di
pesce, come gli altri piatti più “completi” si attesta intorno
ai 14 euro.
Per
quanto riguarda le bevande i prezzi sono nella norma di un pub a buon
mercato: birra media 4 euro, coca cola in lattina 1,60, acqua da un
litro 2 euro e così via….
Insomma,
non nego che un conto sui 20 euro e rotti per mangiare un kebab, un
antipasto e una bevanda seduti piuttosto che in piedi non sia
considerato, almeno a Roma, la normalità (un panino-kebab mangiato in
piedi normalmente viene sui 5 euro), ma la qualità, la ricchezza
delle portate, la presentazione dei piatti e il servizio giustificano
senza dubbio la differenza di prezzo.
Direi
che se si vuole provare questo posto lo si deve considerare come un
ristorante economico ma di qualità e non come un kebabbaro
eccessivamente caro, direi che almeno questo se lo è meritato!
Noi
lo abbiamo fatto e siamo rimasti pienamente soddisfatti, sia quanto a
sapore che a porzioni!
Con
le precisazioni di cui sopra… da ripetere e consigliare!
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