TinyDropdown Menu

giovedì 5 aprile 2012

T-Bone Station: eat in or take away...



La location
A Roma, Torino, Parma e in altre città italiane è sorta una catena (italianissima) di ristorazione che trae ispirazione dalla passione per la carne, dall’hamburger e dal finger food made in USA.
A Roma sono quattro le stakehouses e si trovano: in via Francesco Crispi 29/31, via Flaminia Vecchia 527, via di Santa Dorotea 21, via Vittoria Colonna 21. Tutte arredate in stile American steak house con tovagliette di carta con il logo del locale al posto delle classiche tovaglie di stoffa, salviettina usa e getta in involucro accattivante per le mani zozze di hamburger e una sfilza di ottime salse cui abbinare i cibi.  ...Segue

(www.t-bone.it)


Il sito è ben fatto, e ci si può fare un’idea della tipologia di locale e delle diverse location dalle numerose immagini, e può essere direttamente visionato il menu da asporto.  

Il servizio
Il servizio è cortese in ciascuno dei 4 ristoranti (siamo stati meticolosi nel testarli tutti e 4!) il personale competente e sempre pronto a darti un consiglio, anche per chi, trovandosi lì per la prima volta, si trova assolutamente spaesato ed incapace di orientarsi tra una vasta scelta di pietanze con nomi stranieri. Si consiglia sempre di prenotare, soprattutto il fine settimana, per evitare di attendere la lunga fila di avventori dell’ultimo minuto che affollano soprattutto il locale che si trova in centro. È possibile pranzare anche durante la settimana (consigliando a chi vuole andare in occasione della pausa pranzo dal lavoro di fare attenzione a non mangiare troppo per non crollare sul pc all’ora x del pomeriggio) e usufruire del servizio take away o con consegna a domicilio.

Quanto al cibo
Beh qui la differenza la fa il fatto che si ami o meno la carne, servita in porzioni anche super abbondanti per gli insaziabili, nachos, mostarda e tabasco, sapori barbeque, chicken wings, onion rings e potrei continuare fino a citare tutto il menù!

(www.t-bone.it)
Nonostante la buona scelta di carne di manzo, io che sono un po’ nostalgico e affezionato ai sapori “di una volta” scelgo e riscelgo cheeseburger ma mi concedo il lusso di accostare contorni diversi: si può scegliere per ogni piatto di carne tra patatine fritte, baked potato (con maionese, cheddar o panna acida), cavolo rosso o insalata mista. Vi consigliamo, tra gli antipasti, di provare i nachos conditi con le salse consigliate dal locale (panna acida, guacamole e un saporitissimo cheddar). Un fiore all’occhiello del locale è la salsa barbecue marcata t-bone che rende le ribs (un piatto di costolette di maiale letteralmente annegate nella salsa barbecue) a dir poco sublimi! Non convince molto l’hot-dog gigante. Buona la scelta dei piatti a base di pollo (dal petto di pollo in salsa honey, ai golden fries cicken… bocconcini di pollo fritti in croccante panatura… letteralmente!). Da poco sono presenti nel menu anche piatti a base di pesce (tonno e salmone) o piatti totalmente vegetali (tipo il seitan burger). Insomma la scelta è moto ampia, i dolci sono sublimi e tra questi consigliamo, in particolare, la oreo dream pie e il chocolate brownie. Le porzioni tutte abbondanti, diciamo che a un certo punto, passata la fame, si continua a mangiare per gusto. Piccola nota, hanno la Pepsi. Io l'adoro quindi mi sento assolutamente soddisfatto dalla loro scelta.

Voto?
Non c’è molto da dire, sarò di parte non sarò obiettivo… ma il t-bone non mi delude mai! Sarà che praticamente quasi tutto quello che ho assaggiato dal menu (e fidatevi ho praticamente provato quasi tutto) mi piace, così come mi piace l’idea di accostare il contorno al piatto principale, così come apprezzo l’abbondanza delle portate per quando – praticamente sempre – si è affamati e l’eventuale possibilità di scelta tra le varie dimensioni di hamburger e di bistecche, così come apprezzo che si senta la qualità di quello che si mangia, accompagnato da un servizio attento e cortese. Se non fosse per i prezzi – probabilmente giustificati da tutti i pro del locale – sarebbe un 10, ma purtroppo deve “accontentarsi” di un 9!

Last but not least
Nota dolente… la qualità si paga. È un prezzo secondo me meritato per quel servizio, per quegli ingredienti, per quella quantità, ma ricordiamoci che si tratta pur sempre di un ristorante con le tovagliette di carta. I dolci, poi, sono particolarmente cari rispetto al resto (costano, pur essendo anche questi abbondanti e particolarmente buoni, quasi quanto i secondi a base di pollo). Ovviamente i prezzi, in una tipologia di locale come questo, variano tantissimo a seconda dell’ordine (un semplice cheesburger ha ovviamente un costo molto molto diverso da una fiorentina da 1kg, così come la coca cola fa risparmiare rispetto alla birra artigianale o al vino) e rende particolarmente difficile individuare un prezzo medio. Quello che posso dire, per la mia consumata esperienza (che mira comunque ad evitare fiorentine poderose ma a prendere piatti più “snelli” accompagnati sempre da antipasto, birretta e – se entra – il dolce), è di aver speso sempre non meno dei 35 euro a persona fino ad un massimo di 45-50, a seconda dei commensali. Insomma non proprio economico ma, a mio avviso, soldi ben spesi.

Il servizio take away
Accanto all’ambiente accogliente che si  può trovare in ristorante,  è possibile ordinare per telefono e vedersi consegnare il proprio cibo preferito comodamente a casa. Nella capitale solo i due ristoranti a via Flaminia Vecchia e via di Santa Dorotea offrono questo servizio e coprono quasi (ma non) tutto il centro della città. Un consiglio: chiamare con anticipo per effettuare l’ordinazione.
Il menu da asporto è vario e accattivante quanto quello disponibile sul posto e la consegna avviene in comodissime confezioni termiche che possono essere anche messe in forno o in microonde (e che possono essere anche riutilizzate da chi, come Emy ad esempio,  porta spesso il pranzo al lavoro!) per non lasciare disperdere il gusto della cottura.

Non vengono applicate spese di consegna per ordini superiori a 30 Euro, altrimenti c’è una maggiorazione di 2 Euro.

I prezzi
Variano da un minimo di 9 euro per un hamburger di circa 200 gr. a 20 euro circa per un filetto/costata/tagliata di manzo di circa 300/350 gr. (lasciando fuori ovviamente filetto e controfiletto, stile la fiorentina, circa 1500gr.). Gli antipasti stanno tra i 4 e gli 8 euro - i piatti sono abbondanti!
È una buona scelta per i carnivori che vogliano optare per una serata casalinga!
Insomma, un pasto che sazia appieno anche gli appetiti più esigenti!!

0 commenti:

Posta un commento