American Brunch a Roma - Bakery House

Ci sono mattine in cui non hai propria voglia di alzarti, altre in cui preferiresti iniziare direttamente dal pomeriggio, poi ci sono quelle mattine post festa a casa in cui ti alzi e con il passo felpato di Neil Armstrong sulla luna, ti muovi per la casa a zero gravità.
Di fronte ai tuoi occhi un paesaggio lunare, bicchieri ancora sparsi, piatti da lavare, poi chissà perchè dei vestiti mescolati con la tappezzeria. ..Segue

È strano che un treno passi proprio in mezzo al salone, ma è indubbiamente il rumore di una vibrazione di binari quello che senti formicolare nelle orecchie.
In queste mattine il tuo collo non risponde ai tuo impulsi, quindi hai bisogno di un quarto d'ora per voltarti e avere un campo visivo completo dell'intera scena.
Ma quanto hai bevuto ieri sera? Continua a ripetere la tua coscienza, il tono è grave e severo, ma non può evitare di biascicare, il che significa che ieri sera si è data alla pazza gioia anche lei.
Ti passi una mano sul viso, è uno straccio di marmo, non ti eri mai accorto che il tuo arto fosse così pesante.
E come in una magica scena di Walking Dead ecco un altro zombie che si avvicina, con il passo rallentato.
 

• Ciao Angie, buon giorno.
• Buon giorno.

Oddio chi ha rovesciato un carico di stoviglie di rame e ferro nella mia testa!

• Ohi tutto bene Alex?
• Non tanto, sento come il rumore di ferraglia nella testa.
• Comunque aspetta ad andare in bagno.

Certo che dire ad una persona che ha passato la sera a fare infiltrazioni di alcool di non andare in bagno è una sorta di privazioni di un diritto umano.

• Perchè?
• Manuela ha dormito qui? Ti dispiace?
• Non tanto. (il file del vocabolario italiano a quest'ora non è ancora interamente caricato, quindi meglio andare sul sicuro e ripetere le stesse parole, per non incorrere in errori)
• Che significa?
• Che il fatto che Manuela sia qui, mi va benissimo.
• Allora?
• Mi va meno bene che il 99% delle donne che rimangono a dormire qui a casa non siano mie ospiti, quando invece dovrei essere l'unico ad ospitare ragazze per la notte.
• Mh vero? Ma scusa chi è l'1%?
• Nostra madre.. Buon giorno a tutti.
• Buon giorno Enrico.
• Buon giorno fratellone.
• Ah che c'è per colazione? Ho una fame.
• Niente.
• Che significa niente?
• Enrico, niente, si sono mangiati tutto.
• Anche le macine?
• Pure i cereali.
• I miei cereali?
• Sì Alex, anche i tuoi cereali dei fumetti.
• E la sorpresa?
• Aspetta, si sono presi anche quella.
• Ma è incredibile.
• Immagino che sia prova di grande maturità il fatto che di tutto questo tu venga sfiorato solo dal fatto che si sono zottati la tua sorpresina cretina.
• É un fatto di principio, penso sia criminale fregare la sorpresa altrui.
• Vabbè sorvolando su mio fratello..che si fa?
• Si fa che andiam...
• Sì Angie, in un mondo parallelo, fatto di efficienza e buoni intenzioni ti farei finire la frase, ma in questo, proprio no, non riesco a sentirti dire andiamo al supermercato.
• Prima di tutto stavo dicendo andate..non sono ancora pronta a tornare al supermercato..però in alternativa che si fa?
• Si fa che ci ho pensato io.
• Ohi bella!
• Ciao Manuela.
• Buon giorno a tutti..siccome sapevo che non potevo fidarmi di voi, avevo già prenotato in un posto, per fare un calmo, tranquillo e schifosamente calorico brunch tutti insieme.
• Bene, andiamo, siamo quasi-assolutamente lontani pronti per andare. Ma per quanti hai prenotato?
• Per sei, ho contato noi quattro e degli ospiti, pensavo Alfie, Emy e la ragazza che Alex avrebbe conquistato alla festa di ieri.
• Ma allora hai prenotato per sette!?
• No, Alex, sei per l'appunto, l'ho contata, o meglio ho contato che saremmo rimasti in sei.
• Uh questa fa male fratellino. Ok, Alfie lo chiamo, e ci vediamo lì. Andata a bussare ad Emy.
• Non serve. Sono qui sul divano.
• Hai dormito lì?
• Dormito è un parolone..mi faccio una doccia ed andiamo.
• Perfetto american Brunch sia...scusa ma il posto come si chiama.
• Bakery House.