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venerdì 18 maggio 2012

All'Improvviso... l'incontro per un aperitvo

Eccomi qui. Dopo giorni trascorsi in un limbo di domande ed incertezze, ho varcato la soglia di casa, diretto all'agognato appuntamento...

Ebbene sì, ho incontrato Lara per un aperitivo Flucaffè che poi è preseguito con una cena e poi ancora con un gelato in notturna tra le vie di Roma.
Un po' in stile Vacanze Romane ma a ruoli invertiti e senza vespa e con la tramonta, praticamente poteva essere anche Vacanze a Reykjavik.


Ci siamo incontrati in centro. Dopo la prima mezzora di imbarazzo (principalmente mio) durante la quale gli argomenti della conversazione sono stati il famoso concerto, le foto che mi aveva mandato e le solite domande del tipo 

  • cosa bevi?
Una domanda generica, tanto per rompere il ghiaccio, portando nella discussione un argomento appropriato e funzionale alla situazione in cui ci si trova.
Spesso accompagnato da una classica risposta
  • Non saprei

Come biasimarla. Risposta ovvia, nessuno vuol essere il primo a dire cosa beve, specialmente ad un primo appuntamento perchè sarebbe come mettere le chip (le fiches) ad un tavolo da Poker (per il momento quelli che hanno già detto "Appuntamento?? Sì te piacerebbe..siete solo usciti" non badino ai riflessi romantici che generalmente il termine evoca, chiamiamolo così, perchè tecnicamente è la prima volta che ci diamo appuntamento per vederci insieme..ergo primo appuntamento..ci sta!!!!). 

Insomma si determina la posta in palio, perchè tutti quelli al tavolo devono rispondere a tono. Inoltre come ogni scelta, anche questa può rivelare un messaggio.....almeno a sentire le persone paranoiche come me.

Una birra? Forse troppo amicale, ma a basso tasso alcolemico,  in modo da non finire la serata biascicando a proposito di quella volta che si è usciti con qualcuno che poi ci ha tradito e che sono tutti uomini/donne bastardi. Quindi in questa ordinazione c'è voglia di informalità o forse c'è qualcoso che si ha paura di confessare. Non incoraggiante..poi la pancetta dove la mettiamo, siamo vicini al periodo marittimo. La definire una scelta di Friendly Easy Dating

Un cockatil analcolico? Scelta oculata, zuccherosa e colorata, potenzialmente espressiva di un appuntamento a freno a mano tirato, ma sintomo di una persona allegra...per il momento almeno. Della serie non voglio lasciarmi andare, preferirei rimanere lucida per comprendere quanto tu possa essere imbecille o meno. Azzarderei a chimarla una mossa di Carefully Dating
 
Un cocktail, di quelli classici? Si alza la posta, il tasso alcoolico cresce e quindi si mette alla prova l'altra persona che deve rispondere, soprattutto se è un uomo.
Per esempio se lei ordina un cosmopolitan, potrà mai il ragazzo essere libero di prendersi una coca zero? No, il mondo si è rovesciato, ma non fino a questo punto. Cosmopolitan chiama cocktail acconcio tipo Godmother.
Stiamo sulla scelta Happily Classy Dating


Se poi lei prende roba tipo un Manhattan si deve rispondere proporzionalemnte con una scelta robusta, perchè non lo sapete ma siete già sotto esame, nello specifico state sostenendo l'orale di "Sei ciò che bevi 001", corso nel quale è molto difficila passare.
Direi un colpo di ShowMeWhatYouGot Dating

Nel caso in cui abbia scelto un B52...urca! Scelta tosta, massiccia, difficilmente prevedibile. In questa occasione (1) prendere un altro B52, probabilmente lei regge l'alcool come un barista delle highlands scozzesi o forse lo è..(2) controllare eventuali riflessi rossi...(3) controllare lenti, occhiali da vista e se non si hanno problemi alle diottrie fare un rapido check e (4) una volta accertato che non si è di fronte ad uno scozzese, bere molto lentamente, molto lentamente, perchè tra pochi sorsi sarete pronti a confessare tutto, intenzioni, ex, storie parallele, la fidanzatina del nido che avete mollato per un pupazzio dei cavalieri dello zodiaco.
Siamo di fronte ad una scena di WesternGrandDuelDating.



...to be continued

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