Mangiare da Charly's Sauciere. Idea Francese a Roma

Il racconto della serata

Incredibile ma vero! Trovato parcheggio al volo in via San Giovanni in Laterano in un freddo sabato sera di gennaio… e per freddo non intendo una blanda brezzolina che ti costringe a mettere una sciarpina tanto per far vedere alla nonna che ce l’hai…ma freddo che più freddo non si può! Quel freddo che neppure gli irriducibili fan del tucano urbano osano sfidare avventurandosi per strada con la loro due ruote, nonostante il completo manopole, termoscudo, paracollo, parabrezza e chi più ne ha più ne metta!

Eccoci al “ristorante francese”: Charliy’s Sauciere per l'appunto… Emy titubante, io entusiasta! Ad attenderci Nicolas ed Eleonora.  ...Segue

L’ingresso non è pretenzioso: una doppia porta parecchio pesante, probabilmente per evitare che gli odori, immancabilmente forti della cucina infastidiscano i vicini, Io, da solito sbadato, mi sono incastrato, mezzo dentro e mezzo fuori! La cameriera, impietosita mi ha gentilmente aiutato

All’interno l’ambiente è piccolo ma non eccessivamente soffocante ed è sicuramente curato. I camerieri (tranquilli per chi si fosse già preoccupato, non sono francesi e non serve conoscere la lingua per destreggiarsi nel menu!) ti accolgono con cordialità avendo cura di occuparsi prontamente dei cappotti che vengono così riposti e salvati dalla classica lavanderia del giorno dopo…

Una volta accomodati siamo stati subito coccolati con burro e crostini e ci hanno portato immediatamente il menù con annessa carta dei vini…

In 4 (tutti ovviamente affamati, compresa Emy, la più titubante avendo una naturale avversione nei confronti di qualsiasi odore ricordi vagamente il formaggio) abbiamo ordinato: un tagliere di formaggi francesi (ottimo io l'ho assaggiato… Emy, come ampiamente previsto, si è allontanata dal piatto), fonduta per 4, bourguignonne per 3, un roesti e un petto di faraona in ratatouille di verdure. Il tutto condito da 3 bottiglie di vino, 2 cognac (per gli irriducibili cui non erano bastate le 3 bocce di vino), 4 caffè, e dolce.

A proposito del dolce, forse non credendo alla voracità dei commensali, la cameriera lo aveva inizialmente perso tra le comande, o forse aveva fatto una un'opera benefica per il nostro girovita, pensando che mai e poi mai lo avremmo richiesto.

Ahh Tenera!! Passato qualche minuto le abbiamo detto "Ma il dolce?" Con quel sorriso di chi sembrerebbe non aver ingurgitato cibo nell'ultima ora, ma anzi al contrario fosse bisognoso di un piccolo appuntino allo stomaco, tanto per gradire..con sobrietà

Lei in effetti ci ha guardato come a dire "Complimenti..vi preparate per andare a Survivor? Che faccio vi preparo un pacchetto da portare via con un altro pò di roba?"

Ormai eravamo in uno stato che oserei definire di soddisfazione paciocca. Quando siete belli sazi, con le guance belle rotonde, il bottone dei pantaloni che dice “No stavolta basta..io mi licenzio, non posso lavorare in queste condizioni”.

Per non farsi mancare nulla avevamo anche quel tocco di effervescenza ebbra che rende tutto quello che dici o fai stranamente molto simpatico.
Abbiamo preso un Ca' Marcanda - Magari e due vini francesi, questi ultimi consigliatici su nostra richiesta.

Per coloro i quali non apprezzassero bourguignonne e fonduta, no problem!, nel menù sono presenti anche antipasti e zuppe… ma per questa volta ci è sembrato oculato fermarci così! Non volevamo costringerli a chiamare gli umpa lumpa per farci rotolare via.

Ah la fonduta....Ottima la fonduta! Particolarmente “leggera” per gli standard francesi ma va bene anche per chi, come Emy, mangia solo la mozzarella fusa nella pizza e vari ed eventuali composti chimici quali sottilette e cheddar!

Il fatto che si trattasse di composto fuso privo di alcun odore acuto o i crostini di pane o semplicemente le forchettine, la hanno convinta e piacevolmente sorpresa!

Ottimi sia il petto di faraona che la bourguignonne! Forse solo un po’ pesanti… ma niente che non si metta in conto quando si varca la soglia di un ristorante francese! Alcuni fra di noi, (vabbè io) ovviamente non l’avevano messo in conto e l’accostamento carne formaggi francesi "ci"... (vabbè ok..tana per Alex) mi hanno indotto a fare una dieta depurativa a base di tisane e fette biscottate per i successivi 2 giorni..  la carne cucinata nell’olio bollente si fa sentire!
Tuttavia devo adire che quell'odore forte che si attacca ai vestiti non è rimasto, probabilmente grazie ad un buon sistema di areazione.

Nota dolente… i prezzi! Insomma ci si deve preparare a spendere un pò più della media degli altri ristoranti. Una bourguignonne minimo due persone a partire da 36 euro… il secondo di faraona 20… il fatto che non siamo stati ben oculati nella scelta del vino, tuttavia vi è da dire che abbiamo chiesto loro di consigliarci., quindi un po' a scatola chiusa (il vino francese era comunque buono ed abbiamo preso ben tre bottiglie…si si lo so…3?? si ma si vive una volta sola e poi mica mangiavamo insalatina!)

Quanto al conto abbiamo pagato poco più di una settantina di euro a persona.

Insomma da tornarci assolutamente, sicuramente quando fa freddo e magari provando le zuppe… e magari con un po’ più di attenzione! Vi teniamo aggiornati!
Per la scheda riassuntiva qui